Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Tipi e forme dei terminali

Da Tina / 2024年10月24日

Forme e stili dei terminali (contatti)

 

Che cosa sono i terminali della bobina e del pezzo sciolto?

Terminali per bobine e pezzi sciolti

La Figura 1 mostra i terminali a crimpare femmina a pezzo libero e a striscia. Entrambi sono terminali a crimpare. I terminali a pezzo libero si collegano a un singolo punto di interfaccia, privilegiando la stabilità e l'affidabilità. I terminali a striscia sono disponibili in serie o in bobina per connessioni multiple e privilegiano l'efficienza della crimpatura. Entrambi utilizzano la crimpatura meccanica, fissando il conduttore del filo all'interno del terminale per una connessione elettrica sicura e stabile. La crimpatura richiede dimensioni specifiche dei fili e lunghezze di spelatura. L'altezza di crimpatura e il posizionamento del filo all'interno del terminale sono fondamentali. Il terminale a pezzo libero si adatta a fili da 20-24AWG; il terminale a striscia si adatta a fili da 14-18AWG. Entrambi sono utilizzati in applicazioni automobilistiche, connettori e cablaggi.

 

La Figura 2 illustra vari terminali, tra cui quelli ad anello, a forcella, a U, a spillo, a ghiera e a lama. Sono disponibili con o senza isolamento. Vengono collegati mediante inserimento e crimpatura o saldatura e crimpatura, utilizzando strumenti come crimpatrici o martelli. Il calibro del filo applicabile dipende dalle dimensioni del terminale. Sono utilizzati nei settori automobilistico, aerospaziale e dell'elettronica industriale.

Terminali a crimpare ciechi

 

Cosa sono i terminali a crimpare ciechi?

I terminali a crimpatura cieca sono crimpati in modo non visibile per vedere la posizione del terminale, è una posizione di crimpatura del tubo, è necessario posizionare la linguetta mentre si inserisce l'isolamento del filo nel tubo, quindi crimpare.

Sono connettori metallici comunemente utilizzati per le connessioni elettriche. Tipicamente realizzati in alluminio o rame, spesso con una guaina isolante, uniscono fili e conduttori mediante crimpatura o saldatura, consentendo la trasmissione di corrente e segnali. Questi terminali sono disponibili in versione isolata o non isolata (nuda), per soddisfare diverse correnti nominali e applicazioni. La scelta del tipo di terminale dipende dalle esigenze specifiche dell'applicazione e dell'ambiente operativo. I terminali a crimpatura cieca offrono facilità di installazione e prestazioni affidabili, che li rendono ampiamente utilizzati nei dispositivi elettronici, nelle telecomunicazioni e in vari altri settori. La loro versatilità e sicurezza contribuiscono alla loro ampia adozione.

 

 

Perché si chiamano "Blind crimping"?

 

I terminali a crimpatura cieca comprendono i tipi ad anello, a forcella, a U, a pin, a ghiera e a lama. Questi terminali vengono collegati senza calore, utilizzando una pressione meccanica a temperatura ambiente per crimpare il filo al terminale. La forza applicata deforma il terminale, creando una connessione stretta con il filo per un flusso sicuro di segnale e corrente. Questo metodo di pressatura a freddo è semplice e ampiamente utilizzato in varie apparecchiature elettriche e sistemi di cablaggio grazie alla sua efficienza e facilità di implementazione. L'assenza di calore lo rende più sicuro e versatile rispetto ai metodi di saldatura.

 

Cosa sono i terminali a connessione rapida (250, 187, 110)? Perché si chiamano "a connessione rapida"?

 

I terminali a connessione rapida, tra cui quelli a innesto, a molla e a lama, offrono una terminazione dei fili facile e veloce. Il loro vantaggio principale è la capacità di essere inseriti e rimossi ripetutamente, consentendo di collegare e scollegare rapidamente i segnali e la corrente dei fili, migliorando l'efficienza del lavoro e semplificando la manutenzione e la sostituzione. Questa funzionalità "plug-and-play" semplifica il processo di connessione e disconnessione dei circuiti.

 

Le denominazioni 250, 187 e 110 si riferiscono a dimensioni e modelli specifici di terminali a innesto rapido, tutti di tipo diritto, a innesto, tipicamente in ottone con isolamento in PVC, nylon o gomma, a seconda dell'ambiente di applicazione. I terminali 250 sono adatti per applicazioni a tensione o corrente elevate (22-26AWG). I terminali da 187 gestiscono tensioni e correnti medie (22-24AWG). I terminali 110 sono adatti per applicazioni a bassa tensione e corrente (16-24AWG).

 

Cosa sono i connettori a dislocamento di isolamento (IDC)? Suggerimento: Possono essere inseriti direttamente nei wafer dei circuiti stampati.

 

I connettori a spostamento di isolamento (IDC) eliminano la necessità di saldare. Il terminale viene inserito nell'alloggiamento del connettore, quindi si inserisce il filo spellato, completando la connessione attraverso lo spostamento dell'isolamento da parte delle lame di contatto appositamente progettate del terminale. In questo modo si crea una connessione a tenuta di gas. Sui circuiti stampati, gli IDC possono perforare le tracce del circuito con una forza minima per stabilire connessioni con altri dispositivi. Gli IDC offrono connessioni ripetibili, più rapide ed efficienti rispetto alla saldatura, e facilitano la sostituzione e la manutenzione.